INTERDEPENDENCE. DESIGNING RELATIONSHIPS | Salone Satellite 2024

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Per il 25° anniversario del Salone Satellite, Marva Griffin ha organizzato un’iniziativa accattivante, coinvolgendo l’abilità creativa di designer in erba iscritti al Master MEED in Event and Exhibition Design in collaborazione con Accademia Fiera Milano.

Al centro di questo impegno c’era un obiettivo profondo: articolare visivamente i valori fondamentali intrinseci all’identità del Salone Satellite. Tra questi valori, fondamentale è stato il ruolo del Salone come centro nevralgico, in grado di favorire la connettività e il dialogo tra imprenditori visionari e giovani aspiranti designer.

Fondato nel 1998 dalla visionaria Marva Griffin, il Salone Satellite è diventato un faro di innovazione nel panorama del design mondiale. La sua eredità duratura si basa non solo sulla capacità di mostrare talenti emergenti, ma anche sulla capacità di coltivare interazioni significative che trascendono le generazioni e i confini.

Con l’avvicinarsi di questa pietra miliare, Griffin ha colto l’opportunità di rinvigorire la celebrazione coinvolgendo la prossima generazione di design. La sfida era chiara: concepire un manifesto che servisse sia come testimonianza dell’illustre percorso del Salone Satellite sia come presagio della sua traiettoria futura.

Guidati da uno spirito di ingegno e collaborazione, i giovani designer hanno intrapreso la loro odissea creativa. Ogni tratto di penna, ogni tocco di colore, è stato intriso delle aspirazioni e degli ideali che animano il Salone Satellite. Da audaci esplorazioni tipografiche a intricate illustrazioni, le loro interpretazioni hanno rispecchiato la vivacità e la diversità intrinseca alla comunità del design.

Nel corso del processo di selezione è stata data importanza non solo all’aspetto estetico, ma anche alla capacità del poster di incarnare l’ethos del Salone Satellite. Ogni poster è stato sottoposto a un esame rigoroso, valutato in base a criteri che comprendevano l’originalità, la risonanza tematica e l’impatto visivo.

Il culmine di questo sforzo collettivo ha prodotto una serie di manifesti, ognuno dei quali testimonia l’ingegno e la visione del suo creatore. Alcuni hanno sfruttato il potere del simbolismo, tessendo narrazioni che celebravano l’interazione tra tradizione e innovazione. Altri hanno abbracciato tecniche d’avanguardia, spingendo i confini della percezione e provocando il pensiero.

Tuttavia, in mezzo a questo caleidoscopio di creatività, è emerso un filo conduttore: una fervente dedizione a onorare l’eredità del Salone Satellite, tracciando al contempo una rotta verso un futuro intriso di possibilità. Ogni poster, a suo modo unico, è servito a testimoniare il duraturo spirito di collaborazione e innovazione che caratterizza il Salone Satellite.

Questi manifesti sono serviti più che come semplici elementi di decorazione; sono diventati emissari, trasmettendo l’essenza del Salone Satellite a un pubblico globale. Con la loro arte, questi giovani designer non solo hanno reso omaggio al passato, ma hanno anche preannunciato un futuro ricco di promesse e potenzialità.

Quando è calato il sipario su questa celebrazione epocale, una verità è rimasta ferma: il Salone Satellite, con il suo impegno costante a promuovere il dialogo e a coltivare il talento, è un faro di ispirazione per le generazioni a venire. Nel panorama in continua evoluzione del design, il Salone Satellite continua a ricordare che le creazioni più durature non nascono isolatamente, ma attraverso lo sforzo collettivo di menti visionarie unite da uno scopo.

Ecco perché siamo lieti di annunciare la nostra presenza al Salone Satellite 2024 con la mostra “INTERDEPENDENCE. DESIGNING RELATIONSHIPS” da lunedì 15 a domenica 21 aprile.

Crediti

Direzione scientifica: Enrica Baccini, Gabriella Pedroletti

Anno accademico: 2022/2023

Docenti: Prof. Ico Migliore, Prof. Paolo Giacomazzi

Modulo: Exhibition Design

Studenti: Badr Zabarah, Mahnoosh Yazdanpanah, Andrea Pazmiño Ramírez Camila Galdo, Giulia Cordiner, Beatrice Molmenti, Hao Sheng, Kavya Aggarwal, Josephina Gigliotti, Ana Paola González Polo, Giulia Mingucci, Hena Sarah Eldose, Elena Moroni, Caterina Pennazzato.